Roma, 12 giu. – “Rinnoviamo al nuovo Esecutivo la richiesta di prendere in seria considerazione il valore che l’Ilva ha per tutto il nostro Paese, non solo per l’economia meridionale, e di contribuire all’attivazione di processi di bonifica ambientale che procedano di pari passo con il rilancio industriale e la salvaguardia dell’occupazione”. Lo ha dichiarato in una nota il Coordinatore nazionale Cisal Metalmeccanici, Giovanni Centrella, chiedendo al ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, di “affrontare il prima possibile il dossierIlva, sia perche’ con la scadenza a fine giugno dell’amministrazione straordinaria si avvicina il momento inevitabile delle decisioni, sia perche’ lo stallo politico sta rallentando la produzione negli impianti, con ripercussioni anche negli altri stabilimenti del gruppo siderurgico”. “Uno stop dell’attivita’ produttiva- conclude il sindacalista- sarebbe una sconfitta per tutti, percio’ occorre sciogliere con convinzione, uno dopo l’altro, tutti i nodi della vertenza, da quello degli esuberi che e’ al centro della trattativa sindacale a quello della imponente, ma necessaria, bonifica ambientale”.
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